Il progetto

Designer Globali e Artigiani Locali entrano a far parte di un binomio in cui ciascuno mette a disposizione dell’altro le proprie competenze per dar vita a prodotti con un alto grado di originalità, prodotti nel segno dell’artigianato contemporaneo, improntati fortemente ad un design formale e funzionale.
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I prodotti che scegliamo devono assomigliarci, esserci vicini, arricchire noi ed il nostro territorio. E vicini a noi devono essere gli artigiani che li creano. Artigiani che selezionano progetti ad alto valore e li offrono al territorio che li conosce e su cui da sempre lavorano.

E così possiamo scegliere l’oggetto, andare da chi lo sa fare, direttamente, faccia a faccia, come per tutte le cose che valgono la pena di essere guardate negli occhi.

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I nostri oggetti vogliono essere leali. Leali perché escono dai costosi mercati del design e dell’alto artigianato per entrare in uno spazio di onestà in cui il prezzo dell’oggetto riconosce l’esigenze di profitto di artigiano e designer e la necessità per le persone di acquisti equi.
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Manufacti nasce nel febbraio 2013 a Feltre dall’incontro di Gianni Bordin, Diego De Paoli, Gianluigi Bortoluzzi, Andrea Moro e Marco Tonet, attivi con diverse esperienze nei campi dell’Architettura, della Ingegnerizzazione di prodotto e del Design.

Il desiderio è creare un nuovo spazio e nuove relazioni per realizzare prodotti artigianali guidati dall’approccio progettuale del design.
In Manufacti il designer ha a disposizione una rete di artigiani competenti, riconosciuti dal proprio territorio e disponibili alla creazione dei suoi nuovi progetti, mentre l’artigiano trova un bacino di idee da cui attingere per produrre e vendere oggetti che entreranno nel mercato sotto il segno di Manufacti.